lunedì 7 gennaio 2013

Riscaldamento sui treni

Salve a tutti, non ho fatto in tempo a pensare l'altra settimana che quest'anno il riscaldamento sembra funzionare, che subito l'altro giorno mi becco un treno surgelato.
E vabbè.
Stamattina salgo sul treno e pure oggi senza riscaldamento. Allora o sono io che porto sfiga o vogliono risparmiare di riscaldamento. Però caspita, fare un'ora di treno a 0 gradi non è bellissimo. Tutti raggomitolati nelle giacche, imbacuccati con sciarpe e cappelli, mezzi congelati e coi pinguini che girano nelle carrozze.
Quelli di Trenitalia non hanno mezze misure, in inverno coi treni freddi e poi in estate ci ritroviamo col monotreno del 1920, con 50 gradi che neanche un carro bestiame. Mah..
E purtroppo per questo disservizio non è nemmeno possibile chiedere un rimborso. O meglio, la normativa europea lascia libera l'azienda di dare o no un indennizzo per mancato funzionamento del riscaldamento (leggete questo articolo della Gazzetta del Mezzogiorno) e Trenitalia, ovviamente, ha scelto di fregarsene dei suoi clienti e di farli pagare per dei servizi di merda!!
Un rimborso del 25% sul prezzo totale del biglietto in questi casi è previsto solo su Frecciarossa, Frecciargento, Eurostar Italia, Frecciabianca ed Intercity ma SOLO se l'impianto di riscaldamento o di aria condizionata non è attivo su tutto il treno e non su una sola carrozza e SOLO SE non è stato possibile spostare il viaggiatore su un'altra carrozza (anche di classe superiore).
Poi ovviamente c'è da uccidere il dragone, passare la foresta degli spettri, il fosso pieno di lava, sbattere i tacchi delle scarpette rosse tre volte.....

E io pago!

Nessun commento:

Posta un commento